Fare sourcing dalla Cina non è semplice soprattutto se non si conosce bene la realtà produttiva cinese.
Ecco alcune indicazioni utili per ottenere il massimo dall’approvvigionamento in Cina.
Conoscere la realtà produttiva cinese per fare sourcing dalla Cina
Chi ha lavorato nel settore ricerca e sviluppo di qualsiasi azienda ha imparato che, quando si ha intenzione di sviluppare un nuovo articolo o modificare un articolo esistente, la profonda conoscenza delle tecnologie utilizzate in produzione è fondamentale per fare un buon lavoro.
Quando parliamo di “tecnologie utilizzate in produzione” ci riferiamo non soltanto a quelle presenti in azienda, ma anche a quelle utilizzate dai terzisti.
Tuttavia, spesso succede di non porre la medesima attenzione quando si deve sviluppare un articolo che viene prodotto in Cina.
Il problema è spesso generato da una scarsa conoscenza della realtà produttiva cinese, sia delle opportunità che questa offre che delle differenti tecnologie utilizzate.
Per poter sfruttare al massimo il vantaggio competitivo di fare sourcing dalla Cina, ci sono molti elementi che è fondamentale prendere in considerazione; di seguito proviamo ad indicarne alcuni tra i più importanti.
Stampi in Cina: produzione di particolari e pezzi multifunzionali
Fare Sourcing in Cina può essere molto vantaggioso per la produzione di particolari stampati sia di materie plastiche che di alluminio presso-fuso.
• Costo degli stampi in Italia: Il costo degli stampi in Italia è molto elevato e, soprattutto quando ci sono delle incertezze sui volumi di vendita che l’articolo in sviluppo potrà realizzare, si cerca in ogni modo di evitarne l’uso. In alternativa, a volte si ricorre all’uso di particolari realizzati in lamiera stampata e assemblati con altri particolari, altre volte a particolari realizzati con lavorazione meccanica.
• Vantaggi di uno stampo: Lo stampo, tuttavia, ha un fondamentale vantaggio: quello di offrire la possibilità di realizzare pezzi multifunzionali, ovvero che nascono già con più funzioni. Ad esempio, su un carter copertura realizzato in lamiera si dovranno poi applicare gli elementi per il fissaggio. Al contrario, un pezzo stampato e realizzato in ottica multifunzionale, nasce già con tutti gli elementi, la parte copertura e anche le sedi per le viti che serviranno a montarlo.
• Costo degli Stampi in Cina: Gli stampi in Cina hanno un prezzo molto inferiore rispetto all’Occidente e spesso i fornitori sono molto tolleranti sulle quantità da produrre, almeno per i primi lotti. Si può dunque effettuare la scelta produttiva più corretta senza timore di sovra-dimensionare gli investimenti necessari.
Particolari realizzati in fusione a cera persa: quando fare sourcing dalla Cina
Il costo delle attrezzature per la realizzazione di particolari in fusione a cera persa è esiguo sia in Cina che in Italia, ma il costo di produzione dei particolari è decisamente inferiore in Cina.
Spesso questi particolari devono essere completati con delle lavorazioni meccaniche o di finitura superficiale.
In questo caso la convenienza del Mercato Cinese diventa ancora maggiore.
Particolari da lavorazione meccanica complessa: qualità e convenienza
In Cina le lavorazioni meccaniche eseguite con macchine a controllo numerico hanno ormai raggiunto livelli qualitativi del tutto allineati con quelli garantiti dall’Italia.
Il costo invece è decisamente inferiore, rendendo ancora più interessante l’approvvigionamento in Cina.
Come sfruttare al massimo l’approvvigionamento in Cina
Quando si decide di approvvigionarsi in Cina è molto importante individuare il partner giusto, profondo conoscitore della realtà produttiva cinese e dunque in grado di affiancarsi al cliente fin dalle prime fasi del progetto, per individuare le soluzioni migliori e raggiungere il massimo risultato in termini di qualità e costo.
Questo vale sia per lo sviluppo di nuovi prodotti e/o componenti che per l’eventuale trasferimento in Cina di componenti già in utilizzo.
Il consiglio degli ingegneri della Aretè, che operano in Cina da moltissimi anni, è quello di affrontare il progetto con la massima apertura mentale, per cogliere tutte le opportunità che la Cina offre.
Infine occorre ricordarsi che è importante dimensionare correttamente le richieste.
Per quanto infatti la Cina rimanga un luogo in cui si può comperare a prezzo competitivo, l’evoluzione tecnologica che hanno avuto i produttori cinesi e gli investimenti fatti in macchine a controllo numerico, hanno migliorato il livello qualitativo e l’affidabilità, ma hanno anche aumentato i costi di produzione.
Il confronto con i prodotti fatti in Italia, quindi, deve essere sempre fatto a parità di livello qualitativo.
Vuoi saperne di più sui vantaggi di fare sourcing dalla Cina?
Contattaci, noi di Aretè siamo in grado di fornirti tutte le informazioni necessarie grazie ad una lunga esperienza maturata nel campo.